Set Up della bici per il viaggio a Cuba . Finalmente il bikepacking!

Copia di salsa

 

salsa fargo con Borse Ortlieb . 17.4 kg

 

P1100542

 

salsa fargo TI  in bikepacking 12.2 kg!

Nuovo viaggio e rivoluzione totale del mio modo di viaggiare con la bici.

Il video è un po da burloni, lo so, ma tolto questo alcune cose sono serie davvero. Ero stanco di viaggiare portandomi appresso portapacchi, borse e borsini. Non di rado mi è anche capitatoi contenitori  fossero più pesanti del  contenuto. Il che, detto tra noi, ha veramente dell’assurdo.

Nulla da dire sulla qualità delle borse impiegate. Perfette, fatte con dovizia di impegno, attacchi ineccepibili, assolutamente impermeabili e veramente resistenti . Però il kit composto da borse posteriori, borsa al manubrio e zaino ferma la lancetta della  bilancia a 5,5 kg. Una enormità se si pensa che la bici che normalmente impiego ne pesa poco più di 10. Considerando che per ogni chilogrammo, in salita, occorre tirare fuori dalle gambe 5 watt, era doveroso prima o poi pensare ad una soluzione alternativa.

Il sistema impiegato in questo viaggio non arriva a pesare un kg. E la differenza si sente davvero. Certo la quantità di materiale trasportabile è inferiore. Ma è anche vero che io non sono mai riuscito a riempire le borse totalmente e di spazio me ne è sempre avanzato un bel po’. Inoltre in questo modo si è obbligati a ragionare un po’ di più sulla scelta del bagaglio. Il che a ben vedere è solo un pregio.

Quindi borsone ben legato alla sella, borsa al telaio, due borsini al manubrio (per gli obiettivi della macchina foto) e due appendici tipo triathlon.  Queste sono fantastiche per posizionare la Action cam, e volendo ci si può appendere un ulteriore bagaglio messo opportunamente in un sacco impermeabile. Bastano due banali cinghie di nailon e il gioco è fatto.

La borsa al telaio impedisce l’impiego tradizionale delle borracce, ma anche questo è facilmente ovviabile con due borracce vincolate alla forcella.

Cuba è stato il felice banco di prova. A Gennaio nuovamente in Patagonia, magari apportando ancora qualche piccola modifica per vedere se anche in un viaggio più impegnativo il sistema si presta allo stesso modo. Ma io penso proprio di si 🙂

 

 

Informazioni su sergioborroni

medico per professione viaggiatore per diletto
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2 risposte a Set Up della bici per il viaggio a Cuba . Finalmente il bikepacking!

  1. Andrea ha detto:

    Video molto simpatico, ironico, e sempre molto piacevole! Immagino che per te parte del divertimento per la preparazione e per il viaggio stesso sia pensare al risultato del video.. 😉
    Super setup, grande viaggio e grandi ispirazioni!
    Aspettando la Patagonia 2.0, grazie per la condivisione che fai dei tuoi viaggi!

    • sergioborroni ha detto:

      siamo dei burloni dai capelli bianchi . ma si ci divertiamo a volte anche a pensare come montare il video. Setup sono d’accordissimo con te. fantastico. Il migliore che ho mai avuto.
      La patagonia sara la 5.0…….. amo tornarci. paese incredibile. Poi ciclisticamente da grandi soddisfazioni. un saluto

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