le mie bici

L’elenco non è completo ma di alcune bici non ho più trovato immagini . Queste in ogni caso le più significative e anche le più amate 🙂

1983/84

loira

Bici Rossignoli .Acciaio .  Cambio Valentino Campagnolo  non indicizzato .Guarnitura con chiavella.  Freni Universal.  Borse ??

Cerchi Nisi per tubolare

viaggi : da Nantes a Perpignan. ( con Riccardo Fiocchini  è presente anche nel giro del mediterraneo).1984/1985

1984/1988

artic

Bici Freshi. Acciaio tubi Columbus, Gruppo Record Campagnolo non indicizzato.

Cerchi?? Sicuramente per tubolare.  Primo contachilometri elettronico

Viaggi : da capo Nord a Milano/ Giro del Mediterraneo/Milano Parigi/Milano Palermo

1990

usa

di questa bici non ricordo molto. Era una Peugeot  . Il cambio sicuramente era un simplex non indicizzato.

USA coast to coast.

1992

sud america

Bici Specialized :

Telaio acciaio leggermente sloop

Gruppo Shimano Deore Lx 8×3 indicizzato con cambio al manubrio grip shift

Freni cantilever da ciclocross.

manubrio stile mountain bikeCerchi alluminio 36 raggi per copertoncino

viaggi:

Sua Admerica coast to coast andata e ritorno.

1995/2006

australia

Bici no brand artigianale in acciaio satinato

Gruppo Shimano Deore XT 8X3

Forcella anteriore ammortizzata Marzocchi regolabile.

Freni magura idraulici

Cerchi  da 26 in alluminio, 32 raggi e ovviamente coppertoncini.

Viaggi: Australia,Grecia, Israele, Turchia, Cipro, Eritrea, Francia, Germania.

2006/2012

alaska

Bici: Ellsworth alluminio anodizzato.

gruppo Sram x5 . Cambio  3×9

Forcella Rock Shox

mozzi dt swiss 240

Cerchi Mavic da 26 pollici 32 raggi

Freni Magura cantilever idraulici, sucessivamente  sostituiti con Magura idraulici a disco

Viaggi : Alaska, Thailandia e Malesia, tragitto Santiago de Compostela, Transpatagonica, Carrettera Austral, Peru Bolivia Cile, Los angeles/Cabo san Lucas , Nuova Zelanda, Islanda

2009

barcellona

Bici : Cervelo CSC

Ruote Zipp 202 in carbonio 26 raggi per copertoncino

Gruppo Shimano Dura Ace 2×10

Piega Fsa in carbonio

Mozzo posteriore con indicatore di potenza Powertap

Viaggi: Milano/Barcellona

Un esperimento divertente ma non propio una bici con cui viaggiare.

2010

tricross

Bici : Specialized Tricross

Gruppo Shimano Tiagra rapporti 3×8

Freni Tektro cantilever

Forcella specialized con inserto in gomma

Cerchi alluminio

2012

patagonia2 2

bisi : Salsa Fargo

Telaio acciaio

Gruppo Sram X9 2×10

Freni a disco meccanici Avid  bb7

Sella Brooks b17 modificata

Ruote American Classic 32 raggi

Reggisella Cane Creek ammortizzato

Portapacchi Tubus Alluminio

Viaggi : Da Puerto Montt a Ushuaia, Vietnam, Da Tucson a Città del Guatemala

2012

albania

Upgrade Salsa Fargo

Forcella Niner Carbon Nude

Dinamo al mozzo Son Nabendynamo con regolatore di tensione E-Werk e batteria tampone

Portapacchi Tubus air titanio

Viaggi: Albania

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Informazioni su sergioborroni

medico per professione viaggiatore per diletto
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9 risposte a le mie bici

  1. calicojroger ha detto:

    Ciao, articolo veramente interessantissimo. Come mai non hai pubblicato nulla sull’ultima Fargo Ti? Buona strada.

  2. sergioborroni ha detto:

    la domanda è un po troppo vasta… su che tipo di percorso?misto , solo asfalto, singletrack…e poi che pneumatici usi adesso?

  3. giuseppe ha detto:

    adesso uso maxxis da mtb il percorso e 80 asfalto e 20 singletrak i miei sono tubles ready li vorrei cosi da metterci il lattice cosa mi consigli ho visto in alcune foto che usi dei marathon

  4. sergioborroni ha detto:

    a me piacciono molto i nano 2.1 . sempre tubeless. ottimi e scorrevoli il giusto .

  5. Giobatta Lanfranco ha detto:

    Ciao Sergio, io mi diletto per passione a fare biciclette (finora solo in carbonio, per molti motivi). Le progetto (sono ingegnere. anche se mi occupo di altro – fusione nucleare presso ITER), ne curo la realizzazione compresa la grafica che faccio assieme a mia moglie, e infine le assemblo. Vorrei tanto fare una bella bici da viaggio, prima per me che per i miei clienti (va da sé che mi tengo il primo di ogni modello di telaio che faccio, con la scusa di testarlo prima di metterlo in circolazione). La vorrei con manubrio da corsa, possibilmente montata Campagnolo (magari Athena, con il suo stile retrò). Poi penso al pacco pignoni, al 34/50 e torno a pensare all’XT (11-40 con moltipliche 24/34). Tu che consigli hai da dare? Pensando ad una bici totale, diciamo 60-70% strada e il resto sterrati, caricata da chi vuole andare lontano (spazzolino e poco più 🙂 ). Manubrio da corsa o dritto con corna? Che rapporti? Grazie. E ancora davvero bravo per gli ottimi video che posti. Giobatta

  6. sergioborroni ha detto:

    la mia dream bike? molto simile a quella che uso per la verità.
    telaio. secondo me acciaio . il materiale più versatile
    manubrio . quello della salsa il woodchipper è fantastico per le lunghe percorrenze.
    freni a disco meccanici. i piu pratici
    cambio. il campagnolo purtroppo è scaduto di qualità negli anni. io uso sram ma solo perche era gia montato. shimano una volta che lo regoli non lo tocchi più. e in un viaggio è una bella cosa.
    possibilità di montare un portapacchi con appositi occhielli e forcella stesso stile. attacchi per almeno tre borracce.
    i rapporti. che dirti . dipende dal percorso che affronti. io ho due ruote con pacchi pignoni differenti.
    ma la compact anteriore per un viaggio è eccessiva secondo me.
    ruote da 32 raggi con possibilità di usare tubeless.
    certo potermela costruire sarebbe una bella cosa. ma io non ne ho la capacità .. peccato. però se sei dei dintorni si fa quattro chiacchere…. nel caso se serve un testimonial 🙂

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